L’11 agosto scorso mentre come mio solito mi trovavo a scorrazzare in giro per il globo, ricevetti questo messaggio nel mio feed d’Instagram:
“Salve signora. Mi permetto di scriverle perché le sue foto in giro per il mondo mi fanno ridere e sorridere. Io devo stare in ospedale ma il telefono per vedere le sue foto posso usarlo. Sappia che sta rendendo una ragazza molto felice 😊 Buona giornata!”
La mia primissima reazione fu: ‘Signora a chi???’. Chi mi conosce infatti sa quanto io ci tenga a essere chiamata signorina. Insomma ho parecchio lottato per rimanerlo, ossia un paio di “mona” che mi hanno chiesto di sposarli li ho avuti anch’io! Ovviamente, lo spirito libero per eccellenza se la diede a gambe levate, del resto sono una runner tosta, lasciando i pretendenti a pretenderlo da altre, il matrimonio. Solo scrivere la parola mi trasmette l’orticaria. Passato lo sconcerto per il titolo ‘signorile’, andai a sbirciare il profilo della ragazza che mi aveva inviato il messaggio. Nel vedere la sua testa rapata, compresi subito che Camilla, questo il suo nome, non era in ospedale per una frattura ma per un male ben peggiore: il cancro. Camilla ha 23 anni compiuti da poco. E nella sua giovane vita sta affrontando con enorme coraggio e incredibile forza questo inimmaginabile calvario. A quel suo contatto virtuale, al quale risposi e dal quale nacque il nostro rapporto epistolare, con la sottoscritta che le inviava selfie e video dal pazzo mondo di New York, oggi è seguito l’incontro nel reale. Domenica 5 novembre ho incontrato Camilla, insieme alla sua sorellina Caterina, copia sputata di Lana del Rey, e il loro energetico papà Diego. Mi hanno invitato nella loro casa di Jesolo, mi hanno rifocillato, coccolato e accolto con simpatia e amore. E mi hanno dato anche giaciglio quando, per via di un’improvvisa e violenta tempesta d’acqua, ho dovuto rimanere da loro perché impossibilitata a fare rientro a Venezia, dove con l’acqua alta di 127 cm una nanetta come me rischiava l’annegamento. Mi hanno fatto conoscere gli zii e i loro amici, i loro riti e le loro abitudini, aprendosi all’estraneo e alla meraviglia dell’incontro.
Ero molto emozionata all’idea di conoscere Camilla, Milly per gli amici, ma anche molto felice di abbracciare e stringere tra le braccia questa coraggiosa e simpatica giovane ragazza, che è stata cresciuta, allevata e incredibilmente amata dallo straordinario papà Diego. Orgoglioso, a ragion veduta, delle sue due bambine. Lei e Caterina, 11 anni, mi hanno mostrato la loro cameretta, abbiamo fatto colazione insieme a base di Nutella e abbiamo passato un’allegra serata in una deliziosa enoteca, Zona d’Ombra, locale gestito molto bene e ‘molto buono’ da Roberto e Gavina. Insomma, gli Zago, nome della famiglia di Camilla, mi hanno accolto a cuore aperto. La mia proverbiale energia e irrefrenabile joie de vivre li ha inondati.
A chi mi chiede perché non mi attivo per monetizzare il blog, a chi pensa che sia solo una frivola, a chi si domanda cosa mai mi “costringa” a condividere spasmodicamente la mia vita, io rispondo che basta ricevere un messaggio del genere, e non è il primo, per avvertire una profonda commozione. La mia missione è spargere leggerezza e regalare sorrisi. Se poi questi sorrisi raggiungono il dolcissimo musetto di una ragazza che sorride già di suo in barba all’odissea che si trova ad affrontare, allora ogni mia frivolezza ne esce elevata. Mai sottovalutare il benefico potere della leggiadria e dell’amore condiviso. Io e Camilla oggi da amiche virtuali siamo diventate amiche reali. E i miei amici, sia a Milano sia a Bellano, l’aspettano per conoscerla. Vorrei ringraziare in particolare il caro e sensibile amico Saturnino per il delizioso video messaggio mandato a Camilla.
La vita è meravigliosa. La meraviglia è vita. E ci sono tanti angeli con le ali che trillano al vento.
Il mio cuore e la mia anima vibrano per te mia amica Camilla.
2 Comments
Angeli che incontrano angeli. La forza dell’Amore può grandi cose. Da Camilla c’è solo da imparare! Grazie anche da parte mia per l’energia che le infondi, con la tua presenza virtuale e finalmente anche fisica. È un bellissimo scambio di forze e luce! Ketty 🙂
Cara Ketty,
grazie di cuore per il tuo commento. Io che più che altro mi definisco una diavoletta, sotto sotto ho anch’io le ali … E riesco a spiccare il volo grazie a un’intensa condivisione di energia e amore. L’incontro con Camilla è stato e continua a essere molto importante per entrambe. La vita è questo: un continuo scambio di energie. Grazie ancora per la tua energia e il tuo commento. E un abbraccio da parte mia e di Milly!